Non è neppure incazzato con se stesso, come lo sono io per le mie 23 pastiglie. E' rassegnato. Un vero nobile decaduto. E non è neppure più proprietario del suo territorio
Lui capisce l'italiano, ma i ruoli sono cambiati: sono io che consolo lui e gli ricordo: "Micio, dove sono finiti i tuoi agguati improvvisi? I tuoi scatti su dagli ulivi.. e le prede di topi e farfalle?".