Febbraio 2017
Vi invito ad un immediato e risolutivo intervento di messa in sicurezza della struttura autostradale anche mediante l’utilizzo di apposite reti o barriere. Mi riservo sin da ora di richiedere il risarcimento dei danni patiti dal mio assistito a causa del mancato utilizzo dell’unico passaggio che consente un agevole accesso alla villa, agli attigui campi e al pollaio.
In attesa di un Vs. urgente riscontro, porgo distinti saluti.
Avv. Giuseppe La Scala
tali da uccidere una persona che passi sotto.
14 Agosto 2018
Conclusione della prima parte, il cittadino Guglielmo Spotorno non ha avuto nessuna sicurezza per quello che riguarda la sua proprietà, ma in un certo senso ha 'costretto' i Benetton e le loro società a fare uno straordinario lavoro per evitare qualsiasi pericolo di caduta di detriti nell'unico e più importante parcheggio gratuito di Celle Ligure. Hanno messo in sicurezza, lavorando di giorno e di notte, proprio la parte che dà su un campo di calcio, che d'estate si trasforma nell'unico parcheggio pubblico di Celle. L'importanza del parcheggio e delle auto dei turisti che ne usufruiscono, è facile intuirlo dalle misure di un campo di calcio.
2 agosto 2019
Questa famiglia di Treviso ha oggi un potere che non hanno avuto neppure gli Agnelli. In modo lento e progressivo sono diventati proprietari della rete autostradale in Italia. E ora con l'assunzione della società Albertis, sono la più importante società di infrastrutture al mondo.
Cosa stupisce? Che una sola famiglia abbia in mano il controllo di tutta la mobilità. E che lei sola, naturalmente con tutti i suoi dirigenti, possa controllare il PIL in modo molto più concreto in tempo reale rispetto ai dati degli uffici di statistica. Ormai quasi tutto a livello personale, a livello di distribuzione e al livello di produzione (pensiamo ad Amazon) si muove su ruota. E anche tutte le merci e i passeggeri che arrivano nei porti e aeroporti devono raggiungere le proprie destinazioni sempre su ruota. Ora i Benetton entreranno anche in Alitalia e quindi avranno un parametro in più. Resta il trasporto su ferrovia che è il meno importante e comunque quello che non arriva mai alla consegna finale.
Come è potuto accadere questo? La famiglia di Treviso non si è mai messa in vista dal punto di vista politico. Ha sempre seguito un'impostazione sotto traccia. Non è mai entrata nello sport se non per essere sponsor la squadra di rugby e una parentesi nel '94-95 in F1 con Shumacher.
Ci sono alcuni aspetti di eccessiva fortuna:
1. I Benetton, tramite Autostrade incassano tutto cash. Neppure un minuto di ritardo da quando uno esce dal casello. Mai un insoluto.
2. I Benetton si fanno pagare tutto sulle autostrade. Gli Autogrill sono di loro proprietà, quindi dal caffè in avanti è sempre un obolo. Naturale anche quando il cittadino deve servirsi per fare benzina o per andare alla toilette.
3. Speculazione finanziaria. Riferendomi alla possibilità di conoscere le varianti del PIL in modo così preciso a fine mese, è anche possibile avere dati molto precisi per una speculazione finanziaria.
Conclusione: è chiaro che se non fossero caduti dei detriti così grandi da poter uccidere non solo me e la mia famiglia, ma anche le persone che lavorano nella mia proprietà, non mi sarei mai sognato di intraprendere questa 'crociata'. Ma visti i risultati sono soddisfatto, ancora non completamente, di quello che sono riuscito ad ottenere in termini di sicurezza della mia proprietà e per il paese e la stagione economica e turistica di Celle. Se poi nessuno mi ha ringraziato, è nelle regole di una certa Liguria. Certo, ci vuole tempo e denaro per i tecnici, diffide e incontri negli uffici di Genova e a casa mia a Celle.
Ma tutto non avrebbe avuto nessun esito se non ci fosse stato, purtroppo, il Ponte Morandi. La vicenda non finisce qui. Ci sono altri ponti in Italia sulla manutenzione dei quali Atlantia DEVE intervenire. Sono in pericolo, e se lo scrivo non è per semplice intuizione.
19 agosto 2019
AUTOSTRADA A12, TRATTO DEIVA MARINA LEVANTOQUANTI MORANDI CI SONO IN ITALIA? Questo filmato è stato registrato il 22 Luglio 2019 sull'Autostrada A 12 direzione Livorno, tratto Deiva Marina Levanto, da un mio amico tassista che ovviamente non desidera sia pubblicato il suo nome, ma che anche fermando l'autovettura ha potuto constatare ancora meglio l'entità del degrado del viadotto. Proporrò altri filmati
Pubblicato da Guglielmo Spotorno su Lunedì 19 agosto 2019