sono una zittellona, "un'aremasta" come dicono nelle Marche e dunque la meno adatta ad intervenire. Di certo mi sarebbe piaciuto incontrare un uomo che dicesse di me che che tolgo drammi alla vita... e so di averlo fatto. E so che mia madre ed io l'abbiamo fatto. Qualche volta stringendoci la mano, ma questo è un altro discorso. Non avrai più un amore così. Lo ha scritto tu perché lo sai. Sai che è così. La vita ha dei limiti. Quello temporale si impone più degli altri.
No. Non avrai più un amore così. Se poi ti chiedi se ne sarai capace sai da te la risposta, ma tu, al solito e a grandi lettere lanci l'esca della provocazione. Io ti rispondo che fino a quando lotterai, ti stancherai, ma continuerai a farlo potrai amare. Anzi ami perché hai passioni. Non parlo solo di arte e di pittura...
Spero vadano un po' meglio le cose.
Saluti!
g.
Guglielmo
Qui, ritornando al mondo di Ulisse, sulle sponde del Mediterraneo esisteva una civiltà. Anche se siamo tutti figli di questo Mare Nostrum, anche oggi, questa mattina, ci siamo allontanati, sia in Europa, che in Africa, sempre più sulle rispettive sponde. Meglio prosciugare il mediterraneo, farne un immenso granaio. Sfamare le 'bestie' che si trovano su entrambe le sponde. E fare come dice Trump un muro che le separi: una non mangi il grano dell'altra.
Quanti navigatori hanno alzato vele e gettato inutili ancore... Hanno avvicinato le sponde e trasmesso Cultura, Arte e Scienza finché non si sono ricordati delle reciproche ingiustizie. Ora sono incazzato e impaurito. Ma se rifletto mi dico: "Questo è l'integralismo". Prima da una parte e dopo dall'altra.