L’hotel « Le Fer à Cheval ***** » di Megève conferma ancora una volta il suo impegno per l'arte moderna e contemporanea. Parteciperà anche quest'anno all’importante evento «So Art&Design» che si terrà a Megève dal 17 al 21 agosto. Orgogliosi di accogliere 3 dei 25 artisti selezionati per l'occasione, l'Hotel ospiterà in anteprima, dal 14 luglio al 21 agosto, la mostra del Maestro Guglielmo Spotorno.
L’artista, che a Milano ha esposto alla Fondazione Stelline nel 2014, all’Università Bocconi e al Museo della Permanente nel 2015, presenta una selezione di 20 opere.
Il pittore, nelle sue opere, si pone di fronte al reale e al fantastico. Si domanda: “Possono le città soffrire? Possono i grattacieli, quelli più 'sfrontati', piegarsi? Quell’ansia di chi, quasi per destino, viene ‘accatastato’ un piano sull’altro”. Questo il tema delle Città umanizzate. I dipinti Web sono una critica al rapporto tra uomo e mondo virtuale. Si perde la memoria e la possibilità di apprendere. Perché “tutto è già là”. Le Connessioni, invece, nascono dalla laurea in filosofia con tesi in Estetica Metafisica. Non sembrano appartenere ai temi precedenti i Crocefissi cittadini. Cristo scende dalla croce, entra nel reale di oggi e “partecipa alla sofferenza del nostro quotidiano”.
L’espressione pittorica di Guglielmo Spotorno inizia in giovane età. Frequenta la Galleria d’arte della madre Enrica, già scultrice e pittrice, e conosce gli artisti più importanti dell’epoca, fra cui Arturo Martini, Giorgio De Chirico e Felice Casorati. In seguito incontrerà di persona Maestri dell’avanguardia internazionale come Fontana, Lam, Jorn, Sutherland e Baj.
Il pittore, nelle sue opere, si pone di fronte al reale e al fantastico. Si domanda: “Possono le città soffrire? Possono i grattacieli, quelli più 'sfrontati', piegarsi? Quell’ansia di chi, quasi per destino, viene ‘accatastato’ un piano sull’altro”. Questo il tema delle Città umanizzate. I dipinti Web sono una critica al rapporto tra uomo e mondo virtuale. Si perde la memoria e la possibilità di apprendere. Perché “tutto è già là”. Le Connessioni, invece, nascono dalla laurea in filosofia con tesi in Estetica Metafisica. Non sembrano appartenere ai temi precedenti i Crocefissi cittadini. Cristo scende dalla croce, entra nel reale di oggi e “partecipa alla sofferenza del nostro quotidiano”.
L’espressione pittorica di Guglielmo Spotorno inizia in giovane età. Frequenta la Galleria d’arte della madre Enrica, già scultrice e pittrice, e conosce gli artisti più importanti dell’epoca, fra cui Arturo Martini, Giorgio De Chirico e Felice Casorati. In seguito incontrerà di persona Maestri dell’avanguardia internazionale come Fontana, Lam, Jorn, Sutherland e Baj.
Aperto tutti i giorni dalle 11:00 alle 19:00
Inaugurazione su invito 15 luglio a partire dalle 18:00
Inaugurazione su invito 15 luglio a partire dalle 18:00
Contatti SO Art & Design:
Brigitte Cezanne +33 6 61 11 55 88 [email protected] www.so-art-and-design.com/Contact |