La tecnica è nuova: ho buttato tempera sopra la tela, ho preso le mie scarpe bianche da infermiere e ho camminato sopra la tela stessa con diverse pressioni. Così sono rimaste delle impronte del tutto particolari, che hanno il significato di cosa io pensi dei signori di Bruxelles. Una pedata e via.
Questo è un vero e proprio quadro che ho dedicato ai 'Signori di Bruxelles'.
La tecnica è nuova: ho buttato tempera sopra la tela, ho preso le mie scarpe bianche da infermiere e ho camminato sopra la tela stessa con diverse pressioni. Così sono rimaste delle impronte del tutto particolari, che hanno il significato di cosa io pensi dei signori di Bruxelles. Una pedata e via.
In arte è necessario saper dipingere il vero per poi interpretarlo.
Distruggere, nel senso di ricreare partendo dalla realtà. Queste sono 4 opere.
Il tempo di scrivere su facebook "quattro mie opere" che, furente con Gloria, sono corso nello studio e ho subito buttato su tela il nero del quinto dipinto. Una base da incidere con colori di contrasto: rosso, bianco, ceruleo, giallo limone... alla fine di un'ora ero così stanco che mi sono seduto e solo allora ho notato l'omino in basso a sinistra con un pappagallo sulla spalla. Dipingere è anche questo.
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Guglielmo SpotornoChiamato Gugi, è più cellese che milanese. Da bambino, da ragazzo, da grande. Qui ha incontrato Agata, che ha sposato, qui sono nati i primi disegni e da questa e dal suo vento sono nate le sue poesie, che lancia in aria come aquiloni. Anche colori e dipinti nascono da questo mare e da questo sole.
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Aprile 2020
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