Io sapevo che tu ci saresti stata, e con i panni 'old fashion' dell'educatrice.
Eppure come facevi a non immaginarlo? Ho aperto il computer e ho visto subito il nome della Pasticceria, anzi la 'vecchia pasticceria' di Cuneo, "Arione"; ho telefonato alla signora Pierina Zanchetta, una gonnella svolazzante di settanta primavere. E' una grande Signora qui a Celle Ligure, che non ha nulla di 'svolazzante'. Le ho regalato due quadri tempo fa, perchè ha capito la mia pittura, e dettagli di arredo della mia casa 'disarticolata con gusto'. Oggi i miei quadri non li regalo più a nessuno, anzi ho cercato di ricomprarli senza successo.
La signora Pierina Zanchetta è sposata con il marito Armando, un uomo cicciotto, un po' paonazzo, sempre felice e sorridente: prima cameriere in Francia, poi controllore comunale del Gas a Celle, dove è più popolare del Sindaco. L'Armando sorride sempre come quei camerieri francesi, che si muovono tra i tavoli con il tovagliolo sul braccio e la camminata a suole larghe. E ti fanno venire fame e voglia di ordinare. Mi diverto a divagare, vista anche l'ora. E' che devo superare il 'guado dell'insonnia'. Insomma la conclusione di tutto questo' giro di braghe' e che la Pierina oggi andrà a Cuneo, entrerà con l'Armando nella pasticceria "Arione" e mi comprerà due scatole di Cuneesi al rhum, E io tra un mese sarò al "Fleming" di Albissola a controllare il tasso glicemico. Ormai sono così vecchio, così post-adulto che mangio i cioccolatini. Proprio io che ho sempre amato il salato e il piccante. Non ho neppure voglia di pensare a miei nipoti, distratti e solitari con i loro 'tablet'. Hanno sempre gli occhi verso il basso, s'incurvano, e se fossero in sei a un tavolo di un ristorante parlerebbero con altri sei lontani. E il cameriere sorridente Armando Zanchetta? Lo butterebbero giù dall'auto in corsa, come il mio amico Jannacci. Ma di lui, Mogol, Pozzetto...vi parlerò un altra volta.