Guglielmo Spotorno
  • Home
  • Diario di bordo
  • Pittura
    • Opere
    • Le origini
  • Mostre
  • Poesia
    • Videopoesie
  • Incubi
  • Sport
  • Gugi
    • La fretta del vivere
    • Io e il mare >
      • Fogar e Guglielmo: una vita insieme
    • Suore, preti e zie
    • Famiglia
    • Agata
    • Giornalista
    • Imprenditore fuori tema
    • Venditore di lamiere
    • Fine primo tempo
  • La Redazione
  • Info

Diario di bordo

Novità, suggerimenti, aneddoti.

Dove osano le aquile.

20/7/2015

Commenti

 
Parco Naturale Adamello Brenta, 
patrimonio dell'umanità Unesco. 

Immagine
Salite con noi in elicottero per volare come le aquile.


Un punto di vista inusuale per godere di questo patrimonio dalla sua prospettiva più suggestiva.

Ringrazio Marco Katzemberger, caro amico, grande albergatore, appassionato alpinista, e Presidente Associazione Qualità del Parco Naturale Adamello Brenta per avermi inviato questo straordinario video.

Si ringrazia inoltre il Dott. Roberto Zoanetti, Direttore del Parco per la gentile concessione.

Per maggiori informazioni:
Parco Naturale Adamello Brenta
www.pnab.it

Commenti

Due matti di professione.

21/7/2014

Commenti

 
Gugi e Marco: due matti di professione.  E' sufficiente dire che questi due hanno tentato di comprare  un  lago al Tonale. "E cosi la sera, ci sedevamo davanti a un grande vetro che dava sui campi da sci. Là in alto, dove l'aria è leggera, e bevi due Irish coffee, tutto sembra così vicino, così possibile  che saremmo partiti in scarpe da tennis per l'Adamello... intanto c'era la luna, e si sognava come diventare ricchi con una sola idea. Ci pensavamo sul serio, sino a scrivere su un foglio a quadretti le varie  opportunità (le chiamano così quelli che vogliono farti perdere un bel po' dei tuo tesoretto)."

8000 metri sull'Himalaya: il coraggio di rinunciare.

Parole e video del mio caro amico Marco Katzenberger.
Immagine
"Come sai ho salutato la mia città, Milano, i miei amici, il mio lavoro con un nodo in gola pazzesco, ma il richiamo che avevo dalla montagna era fortissimo, di difficile controllo. E' così che è iniziata la mia avventura: trasferendomi in Trentino, in Val di Sole a Folgarida vicino a Madonna di Campiglio con le sue Dolomiti di Brenta, patrimonio Unesco, inserite in un meraviglioso Parco: il Parco Naturale Adamello Brenta.
Qui ho potuto sfogarmi tra sci, alpinismo e arrampicata. Cime meravigliose insieme a veri professionisti della montagna. Gli anni passano, il richiamo è sempre stato fortissimo, fino a portarci con un pizzico di follia a intraprendere due piccole spedizioni in Himalaya, di cui una al Kanchenjunga, terzo ottimila.
Fatta con tanta umiltà e fatica, probabilmente neanche poi così tanto preparati, ma la gioia di poter ammirare un 8000 è stata qualcosa di grandioso. Mai avrei pensato di piangere al cospetto di una cima così imponente.
Con le tue parole mi ha convinto a mettere in rete e condividere sul tuo "diario di bordo" un insieme di ricordi legati a quei giorni. Ricordi che non vogliono dare un senso tecnico, una sfida sportiva, ma semplicemente raccontare con immagini genuine quello che abbiamo vissuto con il cuore: l'avvicinamento al campo base a 5000, un tentativo di salita per poi essere colpiti da neve e freddo e scendere più velocemente possibile. Decidere di scendere, ritornare al campo base, sapendo che da non professionista hai solo una possibilità. Sei come un turista, provi, se va male torni; non puoi ripetere, non sei organizzato per farlo.
Questo fa male. A 6000, dopo che hai consumato tutto quello che hai, non vuoi scendere. Poi la razionalità ha il sopravvento, non devi dimostrare nulla, la vera conquista è saper riconoscere i propri limiti, saper tornare a casa.
Forse un po' incoscienti, un po' avventurieri. Tanto rischio. Assaggiato l'ebrezza dell'alta quota chiudiamo i ricordi con immagini scherzose, allegoriche, proprio per sottolineare quanto in quei giorni ci siamo trasformati, cambiati, quanta paura abbiamo condiviso.
Paura giusta che ti fa rimanere concentrato e ti rende felice quando ritorni a casa ma con quel richiamo e amore per la montagna sempre più grande."

Con affetto, 
Marco

Trekking Kangchenjunga - Prima puntata

Commenti
    Foto

    Guglielmo Spotorno

    Chiamato Gugi, è più cellese che milanese.
    ​Da bambino, da ragazzo, da grande. Qui ha incontrato Agata, che ha sposato, qui sono nati i primi disegni e da questa e dal suo vento sono nate le sue poesie, che lancia in aria come aquiloni. Anche colori e dipinti nascono da questo mare e da questo sole.

      newsletter

    Iscriviti alla newsletter

    Archivi

    Ottobre 2021
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Febbraio 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Febbraio 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Agosto 2017
    Luglio 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Aprile 2017
    Marzo 2017
    Febbraio 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Agosto 2015
    Luglio 2015
    Giugno 2015
    Maggio 2015
    Aprile 2015
    Marzo 2015
    Febbraio 2015
    Gennaio 2015
    Dicembre 2014
    Novembre 2014
    Ottobre 2014
    Settembre 2014
    Agosto 2014
    Luglio 2014



    ​Tag

    Tutto
    Arte
    Attualità
    Auto
    Calcio
    Celle Ligure
    Collaborazioni
    Critica
    Cucina
    Curiosità
    Economia
    Famiglia
    Filosofia
    Fotografia
    LaPermanente
    Libri
    Liguria
    L'oro Di Celle
    L'oro Di Milano
    Mare
    Montagna
    Mostra
    Mostre
    Novelle
    Pensoscrivoefacciodelmiopeggio
    Pittura
    Poesia
    Politica
    Sport
    Storia

Pittura
Poesia
Gugi
Agata
Diario di bordo
La Redazione
Info
Privacy
Tutti i testi, i dipinti, le poesie, le foto di famiglia contenuti in questo sito sono di proprietà di Guglielmo Spotorno e sono protetti dalla Legge sul Diritto di autore. Sono vietate la riproduzione o condivisione anche parziale senza citarne la fonte o l'utilizzo commerciale non preventivamente autorizzato per iscritto.  Se qualsivoglia contenuto dovesse essere ritenuto illecito, inappropriato, offensivo, volgare o lesivo dei diritti altrui siete invitati a segnalarmelo. 

© 2015, Guglielmo Spotorno - tutti i diritti riservati.
Immagine