
siamo tutti felici dell'intera pagina che il Corriere di oggi ha dedicato a te, cacciatore di onde.
Al di là del tuo istinto, della tua bravura e della fantasia, io sono contento per quel poco che ho fatto. Ricordi quando ancora ragazzo, amico di Enrico venivi a casa mia e mi facevi vedere le foto.
E io ti dicevo: "continua perché sei un artista". E ho preso subito da te un ingrandimento delle foto alle grotte e l'ho messo dietro la mia scrivania nel mio ufficio alla Spotorno Car.
Questo è stato un aiuto e anche un consiglio. Quello che mi fa ancor più piacere è aver scelto te molti anni più tardi come collaboratore del mio sito. Solo tre settimane fa il Secolo XIX aveva pubblicato un breve articolo (con video).
Ti abbracciamo tutti e la Sant'Agata è orgogliosa che tu faccia parte del suo equipaggio.