Nato ricco da padre Luciano, ha sempre vissuto il suo conto corrente con ironia e scioltezza. Si può comprare una Ferrari, un cavallo e un maestro di Bridge, sorridendo e sempre con la leggerezza di chi lo fa per destino.
Te lo racconta sorridendo, non per chiedere scusa, ma per farti capire: "Sono nato ricco, e che colpa ne ho io?"
Non l'ho mai visto litigare, è un pacere nato. Anche perché ha un naso che ricorda la Madonnetta di Celle e sconsiglia qualsiasi rissa.
A Bobino tutti vogliono bene, persino la polizia che l'ha fermato sull'autostrada Genova-Savona. Lui è riuscito a creare confusione tra il fatto che è arrivato settimo assoluto al Rally di Monte Carlo e quel documento d'identità dove figurava pescatore professionista. I poliziotti, divertiti, lo hanno lasciato ripartire con la sua Ferrari. Un pescatore che mantiene la famiglia e si compra una Ferrari non rientra nel codice della strada.
Rally delle Regioni, 1975 Così si inventò il diritto passando la racchetta dalla mano destra alla sinistra... Ma Bobino, con le sue fantasie, è più imprevedibile di qualsiasi traiettoria.
E sono anche preoccupato perché ho vissuto tre vite, ma non riuscirò mai a raggiungere le sette del mio amico Bobo.