Magra, alta, con gli occhiali, sembra una professoressa di scienze... anche se la camminata eretta, leggera e quasi militare mi ricorda un po' una primaria del San Raffaele o un ufficiale della cavalleria polacca.
Il problema è che mi fa sentire più vecchio di quanto io sia. Mi lava i piedi con acqua calda e sale come ha fatto Gesù Cristo con gli apostoli. Mi mette il tovagliolo come ad un bambino. Mi tira le dita delle mani e dei piedi per 'sciogliermi' il mattino presto. Se vado fuori in giardino per prendere i limoni, mi insegue con la giacca a vento. E non posso neppure fermarla perché lei immediatamente mi cita i suoi precedenti: "Stia calmo, che io a Voltri avevo uno di 93 anni a cui cambiavo i pannoloni... L'ultima è una donna di 92 anni di Varazze che aveva il vizio di bere e di fumare a letto. E poi si dimenticava e chiedeva di nuovo vino e sigarette".
Io sono uno junior, ma lei è così abituata ai novantenni che mi vorrebbe fare la barba stando nel letto.
Io resisto e questa notte mi sono fatto la barba di nascosto.
Finirò così?