Guglielmo Spotorno
  • Home
  • Diario di bordo
  • Pittura
    • Opere
    • Le origini
  • Mostre
  • Poesia
    • Videopoesie
  • Incubi
  • Sport
  • Gugi
    • La fretta del vivere
    • Io e il mare >
      • Fogar e Guglielmo: una vita insieme
    • Suore, preti e zie
    • Famiglia
    • Agata
    • Giornalista
    • Imprenditore fuori tema
    • Venditore di lamiere
    • Fine primo tempo
  • La Redazione
  • Info

Diario di bordo

Novità, suggerimenti, aneddoti.

Van Gogh e Gauguin: il quadro della discordia.

22/7/2015

Comments

 
Quando un quadro, e non solo, distrugge un'amicizia. E quale amicizia!

Era il 1888, Paul Gauguin aveva ritratto il suo amico Vincent mentre dipingeva un vaso di girasoli. Quando Van Gogh vide il quadro, stupito ed offeso, esclamò . "Sono proprio io, ma diventato pazzo".
Immagine
Paul Gauguin: Van Gogh mentre dipinge i girasoli
cm. 73x91, 1888, Amsterdam - Van Gogh Museum. 


L'ira di Van Gogh non ha ragione artistica: il dipinto dell'amico è di straordinaria bellezza e supera le sue opere del periodo di Haiti.
Immagine
Paul Gauguin: Nafea faa ipoipo (Quando ti sposi?)
 cm 101x77, 1892 - Fondazione svizzera. 


C'è invece una ragione rappresentativa: Gauguin dipinge Van Gogh con il naso schiacciato e con un occhio fisso, che fa pensare a uno 'squilibrato'.

Vincent ne soffre tremendamente e quattro giorni dopo tenta di aggredire Paul con un rasoio. Poi si taglia una parte dell'orecchio sinistro e lo invia alla sua amica Rachel, una prostituta di Arles.

Ecco il quadro che, probabilmente, Vincent era intento a dipingere mentre Gauguin lo ritraeva. 
Immagine
Vincent Van Gogh: I girasoli, cm 98x69 , 1888 agosto/settembre 
Il quadro andò distrutto a causa di un incendio
 a YOKOHAMA, in Giappone, nel 1945. 

Di girasoli, poi, Van Gogh se ne intendeva abbastanza. Provate a dare un'occhiata a questa meraviglia!
Immagine
Vincent Van Gogh: Due girasoli, 1887 cm. 61x43,1 
New York - Metropolitan Museum of Art.

Il buon Vincent, forse, pensava di non meritarsi un volto da 'pazzo', soprattutto da colui che all'epoca considerava il suo miglior amico. Aveva già dato buona prova della sua arte, anche se nessuno lo aveva ancora capito! Capita anche nelle migliori famiglie! Ecco un esempio, proprio di quel famigerato anno.
Immagine
Vincent Van Gogh: Caffè di notte, cm. 70x89, 1888
New Haven - Università di Yale.

Per fortuna che, circa cento anni dopo, qualcuno si accorse che quei fiori di Van Gogh qualcosa valevano!
Il 30 marzo 1987, a Londra, Christie's ha venduto "I Girasoli" per 22,5 milioni di sterline (circa 50 miliardi dell'epoca). Record assoluto, fino a quel momento, per un dipinto battuto in un'asta. Ad acquistarlo fu la compagnia di assicurazioni Yasuda, del magnate giapponese Yasuo Goto: bel colpo!
Immagine
Christie's , London 30 marzo 1987
Ringrazio il dott. Mauro Garascia per un testo così interessante e, per alcuni aspetti, inedito. Garascia non è solo un amico, ma anche un raffinato studioso d'Arte.

Guglielmo Spotorno, nota a margine.

Il testo dell'amico Garascia è così interessante ed equilibrato che torno a Van Gogh. Lascio correre la penna,  parlo più di me che dell'Arte di questo Maestro e faccio alcune riflessioni su altri artisti.

A volte penso di raccontarmela, di scrivermi addosso... altre mi dico: "No, sei bravo, hai quasi sempre qualcosa da dire". Ecco che parlo da solo. Fa così caldo che le cicale non si fermano mai e non danno spazio al canto degli uccelli, le galline non fanno più uova, i pomodori maturano in una giornata... il gatto è magro e sta nascosto tra i bambù. 
Ho  terminato, almeno per oggi, lo studio di alcuni quadri di Van Gogh e comincio a credere che solo in pochi reggano il confronto con questo genio. 'Spazzo via' anche miei miti, sospesi da tempo, come Bacon e Lucian Freud e altri Espressionisti del centro Europa che avevano affrontato il progressivo morire. Ricordo James Ensor nell'opera Skeletons disputing a smoked herring.
Immagine
James Ensor: Skeletons disputing a smoked herring, cm. 16x21.5, 1891
Musées royaux des Beaux-Arts de Belgique, Brussels 

Ma in quel quadro di Van Gogh dove i girasoli seccano, si disfano tirando fuori colore, olio e respiro... la morte è visitata quasi di nascosto.
Di seguito penso a Munch. Ho visto opere poco conosciute a Oslo e Berggruen, anche lui è un 'grande'. Ma forse, è più intenso nel paesaggio. Ne L'urlo, anche se riassuntivo di una sorpresa disperata, 'domina' quel cielo rosso e l'indifferenza delle due persone che camminano dietro.  
Immagine
Edvard Munch: L'urlo, cm. 91x73.5, 1893
Galleria Nazionale - Oslo

Andate a vedere il dipinto di Munch, quadro poco conosciuto, dal titolo L'assassino. 
Immagine
Edvard Munch: L'assassino, cm. 94.5x154, 1910
Munch museet - Oslo

La sua genialità è nel mostrarlo in pieno sole, con un bavaglio sul viso e a lato rocce scomposte, bianche e informali che partecipano al dramma. Sulla sinistra il rivolo di sangue e là, lontano, un paesaggio piccolo piccolo, come dipinto da un bambino. Ritengo quest'opera superiore a L'urlo, anche se meno popolare. Come un altro dipinto, che desidero segnalare: L'isola. 

Immagine
Edvard Munch: L'isola, cm. 99 x 108,  1901-2  
Collezione privata.


Questo è sintesi di mistero e solitudine. Mi ricorda l'Isola dei morti di Böcklin. 
Immagine
Arnold Böcklin: L'isola dei morti (prima versione),cm. 111x115, 1880-1886
Kunstmuseum Basel

Dallo studio di questo dipinto inizia la mia tesi in Estetica Metafisica. 
E adesso me ne vado a bere un bicchiere d'acqua.
Immagine
Comments
    Foto

    Guglielmo Spotorno

    Chiamato Gugi, è più cellese che milanese.
    ​Da bambino, da ragazzo, da grande. Qui ha incontrato Agata, che ha sposato, qui sono nati i primi disegni e da questa e dal suo vento sono nate le sue poesie, che lancia in aria come aquiloni. Anche colori e dipinti nascono da questo mare e da questo sole.

      newsletter

    Iscriviti alla newsletter

    Archivi

    October 2021
    April 2020
    March 2020
    February 2020
    January 2020
    December 2019
    November 2019
    October 2019
    September 2019
    August 2019
    July 2019
    June 2019
    May 2019
    April 2019
    March 2019
    February 2019
    January 2019
    December 2018
    November 2018
    October 2018
    September 2018
    August 2018
    July 2018
    June 2018
    May 2018
    April 2018
    March 2018
    February 2018
    January 2018
    December 2017
    November 2017
    October 2017
    September 2017
    August 2017
    July 2017
    June 2017
    May 2017
    April 2017
    March 2017
    February 2017
    January 2017
    December 2016
    November 2016
    October 2016
    September 2016
    August 2016
    July 2016
    June 2016
    May 2016
    April 2016
    March 2016
    February 2016
    January 2016
    December 2015
    November 2015
    October 2015
    September 2015
    August 2015
    July 2015
    June 2015
    May 2015
    April 2015
    March 2015
    February 2015
    January 2015
    December 2014
    November 2014
    October 2014
    September 2014
    August 2014
    July 2014



    ​Tag

    All
    Arte
    Attualità
    Auto
    Calcio
    Celle Ligure
    Collaborazioni
    Critica
    Cucina
    Curiosità
    Economia
    Famiglia
    Filosofia
    Fotografia
    LaPermanente
    Libri
    Liguria
    L'oro Di Celle
    L'oro Di Milano
    Mare
    Montagna
    Mostra
    Mostre
    Novelle
    Pensoscrivoefacciodelmiopeggio
    Pittura
    Poesia
    Politica
    Sport
    Storia

Pittura
Poesia
Gugi
Agata
Diario di bordo
La Redazione
Info
Privacy
Tutti i testi, i dipinti, le poesie, le foto di famiglia contenuti in questo sito sono di proprietà di Guglielmo Spotorno e sono protetti dalla Legge sul Diritto di autore. Sono vietate la riproduzione o condivisione anche parziale senza citarne la fonte o l'utilizzo commerciale non preventivamente autorizzato per iscritto.  Se qualsivoglia contenuto dovesse essere ritenuto illecito, inappropriato, offensivo, volgare o lesivo dei diritti altrui siete invitati a segnalarmelo. 

© 2015, Guglielmo Spotorno - tutti i diritti riservati.
Immagine